Esplorando Tivoli: Villa Gregoriana e la Riserva Naturale di Monte Catillo
Villa Gregoriana: tra storia e natura romantica
Situata nella suggestiva “valle dell’Inferno” a Tivoli, Villa Gregoriana è una tappa obbligata per chi ama unire storia e natura. Questo affascinante parco, voluto da Papa Gregorio XVI intorno al 1830, sorge nell’ansa del fiume Aniene, trasformato per proteggere Tivoli dalle sue frequenti piene. Con un imponente progetto di ingegneria idraulica, furono realizzati due canali sotto il Monte Catillo, creando così un giardino romantico unico, amatissimo nell’estetica del XIX secolo.
Il percorso si snoda su circa 3 chilometri, caratterizzati da continui saliscendi e gradini, rendendo necessarie almeno un paio d’ore per esplorare il parco con calma. Tra le meraviglie del sito spicca una delle cascate più alte d’Italia, con un salto spettacolare di 130 metri.
Abbandonata per anni, Villa Gregoriana è stata restaurata dal FAI e riaperta al pubblico nel 2005, restituendo alla comunità un autentico tesoro naturalistico e storico.
Riserva Naturale di Monte Catillo: panorami e tranquillità
A pochi passi da Villa Gregoriana, lungo via Quintilio Varo e nei pressi dell’Arco di Quintilio, si trova l’accesso alla Riserva Naturale di Monte Catillo. Qui si sviluppano sentieri che conducono alla cima del monte e alle colline circostanti, offrendo panorami mozzafiato su Tivoli, la campagna romana e l’Appennino.
Gli itinerari della riserva sono estremamente versatili: è possibile scegliere percorsi di diversa lunghezza e difficoltà, adattandoli alle proprie capacità. Si tratta di un’esperienza prevalentemente naturalistica, con qualche interessante testimonianza storica lungo il cammino.
Noi abbiamo optato per un percorso di circa 8,5 chilometri, che però è diventato più lungo a causa di alcune deviazioni necessarie per aggirare zone temporaneamente interdette.
Un’avventura da pianificare con attenzione
Visitare Villa Gregoriana e la Riserva Naturale di Monte Catillo nella stessa giornata può risultare impegnativo per alcuni, a causa dei numerosi saliscendi e dei gradini del parco, che aumentano il dislivello complessivo. Per questo motivo, consigliamo di scegliere un itinerario breve all’interno della riserva, bilanciando così l’impegno fisico e godendosi al meglio entrambe le esperienze.
Tivoli offre davvero un mix unico di storia, natura e paesaggi da togliere il fiato, perfetto per una giornata di esplorazioni memorabili!